Se non ne hai mai sentito parlare, Etergo è una startup olandese con un progetto di mobilità elettrica molto importante: la produzione di uno scooter elettrico economico, ecosostenibile, tecnologico e performante. In questo articolo ho perciò deciso di analizzare il progetto di Etergo, confrontarlo con altre alternative sul mercato e fornirti una mia personale opinione
L’idea
L’idea di base è quella di fornire a tutti un mezzo di trasporto a due ruote elettrico economico e rispettoso dell’ambiente. Questa è un po’ la mission aziendale e non si può far altro che lodarla. E’ certamente vero che i veicoli elettrici sono ancora un mercato di nicchia, con prezzi non accessibili a tutti. La commercializzazione di massa di uno scooter elettrico in grado di sostituire quelli a benzina potrebbe portare il mondo intero a fare un grande passo avanti in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico e non solo.
Il Progetto
Il progetto di Etergo è chiamato “AppScooter”. Per chiarirci, eccone un’immagine tratta dal sito ufficiale di Etergo. Il design è a prima vista molto gradevole

Lo scooter in questione è dotato di caratteristiche all’avanguardia:
- 240 Km di autonomia
- 0-45 km/h in 3.9 secondi
- Portaoggetti da 50 litri
- Display LCD con connettività per smartphone, navigatore, musica e altro
Le caratteristiche sono eccezionali sulla carta. In particolar modo sono rimasto colpito dall’autonomia di 240 km. Leggendo fino in fondo ho dovuto però ricredermi, in quanto ho scoperto che questa autonomia è garantita da 3 moduli di batteria, ciascuno dei quali garantisce 80 km (80km*3=240km) e ha questa dimensione:

E’ chiaro che è impossibile, scomodo e probabilmente anche pericoloso girare per strada con un modulo di batteria da un metro in spalla. Ciò significa che con tutta probabilità l’unica opzione sarebbe quella di acquistare un solo modulo di batteria e rassegnarsi ad una autonomia di soli 80km.
Le altre caratteristiche (velocità massima, accelerazione, capacità del portaoggetti) sono a parere mio ottime e frutto di un grande impegno ingegneristico.
Parlando infine del prezzo, devo dire che mi sarei aspettato di meglio. Riconosco che la creazione di nuova tecnologia è un procedimento costoso, ma 3629 euro (+IVA? Nel sito ufficiale non è menzionata) per lo scooter nuovo nella versione più base sono ancora tanti. Ecco infatti un paragone con altri modelli:
- KSR TTX elettrico: a partire da 1699 euro
- Niu M+ elettrico: 2299 euro
- Askoll ES1: 2290 euro
Alla luce di questo, possiamo affermare che forse l’AppScooter di Etergo non sia uno degli scooter elettrici più convenienti ed economici sul mercato.
L’azienda
L’azienda sta dimostrando un forte impegno sia nella realizzazione del progetto che nel lato marketing. I risultati di crowdfunding hanno confermato la credibilità e rafforzato la reputazione aziendale. Possiamo affermare che Etergo sia uno dei progetti di micromobilità elettrica più seguiti degli ultimi tempi.
L’investimento: breve analisi
Tramite il sito ufficiale di Etergo è possibile investire o pre-ordinare lo scooter. Lo acquisterei? Non lo so, sicuramente sarei curioso di fare un test drive e magari decidere in seguito. Investire in Etergo? Non credo, nonostante i successi precedenti nel crowdfunding non mi piace il programma di referral di addirittura il 50% del valore sulle persone che inviti ad investire. La società in diverse note spiega che l’unico guadagno sarà dato dal possibile aumento delle azioni che si andranno a comprare, e che la società non ha intenzione di redistribuire i dividendi. Per avere un guadagno da questo investimento, insomma, sarebbe necessario cercarsi da soli una persona interessata ad acquistare tutte le azioni ad un prezzo maggiore di quello che abbiamo pagato. Bisogna anche tenere presente che Etergo è una private company, quindi vendere le azioni non sarà facile come lo può essere con quelle di una public company come Amazon, Tesla o Apple. Per le azioni di Etergo non esiste e non esisterà un mercato ufficiale che determina il prezzo e se le cose non dovessero andare bene è facile che da un giorno all’altro tutte le azioni valgano zero. Ecco i motivi per i quali ritengo molto rischioso e non conveniente investire in Etergo.
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L’articolo termina qui, grazie per la lettura!